Settimana 47

Tanto Pioneer e il ritorno dell'Eternal Weekend in Asia

, 21 Novembre 2022

Cos’è successo al Legacy European Championship di Sofia

Più di 400 giocatori si sono trovati a Sofia per affrontarsi nel primo Regional Qualifier Europeo del nuovo circuito competitivo, disputatosi in formato Pioneer. Il torneo è stato hostato su MTGMelee, perciò possiamo estrarre dal sito diverse informazioni sul metagame dell’evento, dando un’occhiata qui. L’archetipo più giocato in assoluto è stato MonoGreen Devotion, con quasi il 20% di popolarità, seguito a breve distanza da Rakdos Midrange (15%) e Izzet Phoenix (13%). Quarto archetipo più popolare, ma distanziato di quasi 10 punti dal terzo, è stato Keruga Fires, con quasi il 6% di metagame share, seguito poi da U/W Control e a breve distanza da altri Tier 2 del formato, come Bant Spirits, MonoWhite Humans e Gruul Vehicles. A sorpresa Abzan Greasefang, uno degli archetipi più conosciuti del formato, ha la stessa popolarità degli ultimi due mazzi citati, segno che molti giocatori hanno preferito orientarsi altrove, probabilmente per la facilità con cui gli avversari possono interagire col mazzo, soprattutto in un field in cui le decklist sono pubbliche. Sempre interessante dare un’occhiata alle win rate, per capire anche quale dei mazzi più popolari ha performato meglio. A questo Regional, tra gli archetipi più conosciuti, quelli con la win rate più alta sono stati Rakdos Sacrifice e Selesnya Angels, con win rate attorno al 56%. Se vogliamo invece concentrarci sul miglior mazzo dei tre più popolari, scopriamo che il migliore è stato Izzet Phoenix, con una win rate che si attesta sul 55%. Rakdos Midrange e MonoGreen sono andati molto peggio, con winrate entrambe inferiori al 50%, e con MonoGreen che si attesta addirittura poco sotto il 47%.

Alla fine dei 15 turni di svizzera, la top 8 è così composta:

  1. Ben Jones – Izzet Phoenix
  2. Eren Kacmaz – Abzan Greasefang
  3. Thierry Ramboa – Izzet Phoenix
  4. Miguel Castro – Izzet Phoenix
  5. André Santos – Rakdos Sacrifice
  6. Adrien Houssard – Mono-Green Devotion
  7. Theau Mery – Azorius Control
  8. Adriano Moscato – Rakdos Midrange

Come potete vedere, la più alta win rate di Izzet Phoenix (rispetto a MonoGreen e a Rakdos) ci aiuta a comprendere meglio la top, dove il mazzo U/R è presente in triplice copia, mentre Rakods Mid e MonoGreen sono entrambi rappresentati una sola volta. Tra i migliori archetipi del torneo troviamo anche Abzan Greasefang, Azorius Control e Rakods Sacrifice (un altro archetipo con una buona win rate). Alla fine dei giochi, a salire sul gradino più alto del podio, guadagnando così uno slot alla prossima World Championship, è Miguel Castro, che batte in finale Theau Mery alla guida di Azorius Control.

Inoltre, nella giornata di domenica, si è disputato il Classic Qualifier Pioneer per il prossimo LEC, che ha visto partecipare più di 140 giocatori ed è stato vinto dal nostro Andrea Mengucci, alla guida di 4C Enigmatic Fires. In top 8 troviamo anche ben 4 copie di MonoGreen Devotion, Jund Sacrifice, MonoRed Devotion e Keruga Fires. Anche per questo evento sono disponibili tutte le decklist e le statistiche dei vari archetipi su MTGMelee. Trovate il tutto a questo indirizzo.

Dopo aver rinnovato i complimenti ad Adriano Moscato per la top 8 al LEC e ad Andrea Mengucci per il vittoria del Classic Qualifier, ci spostiamo adesso ad Atlanta per andare a vedere cos’è successo al Qualifier degli Stati Uniti.

I risultati del Regional Qualifier negli Stati Uniti, ad Atlanta

Il field del Regional di Atlanta è stato sicuramente più grande, con più di 900 iscritti al main event. Tuttavia, la popolarità dei vari archetipi e le loro win rate non sono state molto diverse da quelle di Sofia. L’archetipo più popolare è sempre MonoGreen Devotion, con il 22.5% di metagame share e una win rate non troppo soddisfacente del 48.8% (comunque di qualche punto migliore rispetto al torneo europeo). Rakdos Midrange e Izzet Phoenix sono sempre il secondo ed il terzo archetipo più popolare, anche se le loro percentuali di metagame sono più basse rispetto a Sofia (13% e 10% rispettivamente). La win rate di Rakdos è praticamente uguale a quella di MonoGreen, mentre Phoenix fa un po’ meglio con un 51% di WR. Il quarto archetipo più giocato ad Atlanta è MonoWhite Humans, con un 7% di metagame share e una win rate piuttosto convincente del 53%. A seguire troviamo gli altri Tier 2 del formato, come già visto a Sofia: Azorius Control, Gruul Vehicles e Abzan Grasefang. La principale differenza è il posizionamento di Keruga Fires che, da essere il quarto archetipo più popolare a Sofia, si trova soltanto in ottava posizione ad Atlanta. Infine, mi preme segnalare come, ad Atlanta, Lotus Field Combo sia andato molto bene, in termini di win rate, con un’ottimo 58%.

Diamo infine un’occhiata alla top, così composta:

  1. Eli Loveman – Rakdos Midrange
  2. Ken Takahama – Izzet Phoenix
  3. John Tatian – Lotus Field Combo
  4. Daniel Kristoff – MonoBlue Spirits
  5. Michael Letsch – Selesnya Auras
  6. Chris Ferber – Enigmatic Fires
  7. Derrick Davis – Azorius Control
  8. Matthew Saypoff – MonoWhite Humans

Alla fine della top, i due finalisti Saypoff e Takahama splittano il premio e si aggiudicano entrambi un posto alla prossima World Championship.

L’Eternal Weekend in Asia

Il prossimo fine settimana tornano gli eventi dell’Eternal Weekend, partendo dal continente asiatico. Gli eventi si terranno in Giappone, ad Aichi, e sono il primo dei tre appuntamenti previsti per il 2022. Gli altri due si terranno rispettivamente negli Stati Uniti, dal 9 all’11 dicembre a Philadelphia e su Magic Online, nelle giornate del 10 e dell’11 dicembre per tutti i giocatori Europei. Trovate tutte le info sull’Eternal Weekend a questa pagina.

I WPNq in Italia

Come ogni lunedì, chiudiamo con la lista dei WPNq di questa settimana, che non sono pochi:

E con questo è tutto anche per oggi, alla prossima settimana!

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